Aromaterapia con Daniela

Dall'essenza delle piante salute e benessere

  • L'aromaterapia può essere considerata un ramo della fitoterapia che usa gli oli essenziali, ossia le sostanze volatili e fortemente odoranti delle piante, estratti di solito tramite distillazione in corrente di vapore. Gli oli essenziali sono contenuti in strutture specifiche all'interno di vari organi della pianta: foglie, fiori, petali, corteccia, legno, semi, pericarpi, radici.

    Una definizione generale del termine da tutti accettata potrebbe essere questa: l'utilizzo degli olii essenziali per il mantenimento della salute o per la terapia.

  • Una carica di energia per l'autunno

    Questo meraviglioso profumo mediterraneo è particolarmente indicato in questo periodo dell'anno in quanto è un'essenza che instilla il buon umore, che tende a volte a diminuire nelle corte giornate d'autunno, spesso grigie di pioggia e poco soleggiate. Il bergamotto è di origine asiatica e fu importato dai portoghesi nelle Isole Canarie, da dove poi si diffuse nell'Italia meridionale, in Calabria e Sicilia: le migliori piantagioni di bergamotto sono ancora oggi infatti nella zona di Reggio Calabria.

  • AL MATTINO:

    Per affrontare la giornata con buonumore già dal mattino il modo migliore è un auto massaggio con essenze di geranio e bergamotto: hanno un’azione stimolante e rivitalizzante, in grado di prevenire lo stress e ritrovare l’entusiasmo.

  • Siamo nel cuore dell’autunno. Per rendere le nostre giornate ancora luminose e vitali usiamo l’olio essenziale di cedro, capace di donarci equilibrio e stabilità, utile nei momenti di transizione e cambiamento esterno.

  • A Novembre fa la sua prima comparsa il freddo, con le prime brume mattutine.

  • Nel grigio autunno, se vogliamo contenere sbalzi di umore e ritrovare armonia, serenità e leggerezza di pensieri, niente di meglio che portare un po’ di calore con qualche goccia di olio essenziale di vaniglia massaggiato ogni mattina sui polsi.

  • Se diffondiamo nell’ambiente gli oli essenziali di incenso e di pino possiamo arginare il diffondersi dei primi virus parainfluenzali.

  • L’olio essenziale di incenso ha spiccate qualità antimicrobiche e anticatarrali da sfruttare in caso di tosse e affezioni respiratorie per vaporizzazioni, diffusione nell’ambiente e frizioni sul petto diluito in olio vegetale.

  • La pianta di mirto fu sempre associata a divinità femminili, come Astarte, divinità babilonese, Afrodite, Venere per i Romani.

  • Per contrastare i dolori reumatici delle nostre articolazioni, causati da freddo e umidità, possiamo ricorrere alle virtù dell’olio essenziale di zenzero, corroborante e antidolorifico.

    Secondo l’Ayurveda lo zenzero riattiva efficacemente tutte le funzioni del corpo, in quanto associato all’elemento Fuoco.

  • L’olio essenziale di Legno di rosa (Aniba rosaeodora) è molto adatto alle donne che in questo periodo, complici le fluttuazioni ormonali, attraversano momenti di sonnolenza, debolezza e calo della libido.

  • Questo mese possiamo anche apprezzare le virtù dell’olio essenziale di lavanda, da utilizzare come impacco lenitivo in caso dei primi eritemi solari, aggiungendo 5 o 6 gocce di olio essenziale di lavanda a due cucchiai di olio di germe di grano o olio di baobab (ma va bene anche l’olio di mandorle dolci).

  • Considerato dagli arabi “re dei fiori”, il gelsomino è simbolo, insieme alla rosa, dell’amore e del femminile: per questo è uno degli ingredienti fondamentali dei profumi più pregiati.

  • In questo periodo estivo avvaliamoci dell’essenza di ylang-ylang: questa essenza che viene dall’Asia esercita uno spiccato effetto a livello del sistema nervoso, messo a dura prova in questo periodo dai tanti stimoli climatici.

  • GERANIO: l’olio “protettivo”.
    L’olio essenziale di geranio è considerato un olio “protettivo”, che attrae forze spirituali positive e allontana le “negatività”.

  • Luglio è un mese molto ricco di aromi, a cominciare da quello fresco e rivitalizzante della menta piperita, ideale per contrastare nausea, sudorazioni, sbalzi di pressione, emicrania, tachicardia e vertigini.

  • Originario del Mar Rosso, l’albero dell’incenso è oggi diffuso in quasi tutte le regioni calde dell’Asia.

  • Per rendere le nostre giornate ancora luminose e vitali nonostante la riduzione delle ore di luce, possiamo circondarci dell’essenza di cedro.

  • A dicembre ha inizio la stagione più fredda dell’anno con temperature molto rigide che possono mettere a rischio bronchi e articolazioni.

  • Nel mese di marzo sfruttiamo i benefici dell’olio essenziale di anice. Ha un potente effetto stimolante ed equilibrante: porta ad un rilassamento generale e predispone all’allegria.