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L’energia dell’autunno

La riduzione delle ore di luce influisce sull’equilibrio ormonale, predisponendoci ad affaticamento, cali di memoria, malinconia e disturbi virali. Il miglior sostegno arriva dagli “amici dell’orto”, del bosco e della vigna, come uva, cachi, melagrane, castagne, zucca, rape, barbabietole e cavoli, i vegetali più ricchi di Sali minerali rinforzanti e depurativi.

L’obiettivo principale di questo periodo è disintossicarsi dalle scorie estive che affaticano il metabolismo: per questo da settembre a novembre devi prestare attenzione all’attività dei reni, del fegato e del sistema immunitario, oltre a nutrire il sistema nervoso, vera centralina del nostro benessere. Per detossinare e migliorare l’attività di tutti gli organi interni puoi usare il macerato glicerico di gemme di Vitis vinifera, estratto dai germogli della vite: è diuretico, leggermente lassativo e anche antireumatico; assumine 60 gocce al mattino a digiuno in ½ bicchiere d’acqua, per tutti e tre i mesi autunnali.

Se vuoi puoi utilizzare anche una semplice ma efficace tisana che ti pulisce dalle tossine, rafforza le difese immunitarie e avvia la rigenerazione cellulare di fegato, reni, pelle ed intestino è fatta così: 20 gr. di gramigna (radice)-15 gr. di ortica (radice)-15 gr. di bardana (radice)-15 gr. di viola tricolore (pianta)-10 gr. di ginepro-10 gr. di fumaria (pianta)-10 gr. di cicoria-10 gr. di dulcamara. Fai un mix delle erbe (le trovi in erboristeria o nei negozi bio) e mettile in un sacchettino: al momento di usarle fai bollire x 5 minuti 3 cucchiaini della miscela in 600 ml. di acqua. Fai raffreddare e filtra. Bevine 1-2 bicchieri al mattino e/o prima dei pasti (conservala in frigorifero).

Per rafforzare il tuo terreno di base puoi anche fare un ciclo di oligoelementi: una volta individuato il tuo terreno di appartenenza con un piccolo test, assumi il tuo per un mese ogni giorno, 1 fiala al mattino, messa sotto la lingua per circa 1 minuto.

Tinture madri e macerati glicerici ci aiutano a rinforzare il sistema immunitario: la rosa canina per tutelarci dall’attacco di batteri e virus (40 gocce al risveglio); echinacea, per potenziare le naturali difese immunitarie, in tintura madre o in preparati omotossicologici, da assumere alternativamente al rame in fiale, 30 gocce 2 volte al dì; il ribes nigrum, attiva le ghiandole surrenali e contrasta le infezioni batteriche e virali, 50 gocce in macerato glicerico 2 volte al dì.

E’ utile inserire nell’alimentazione quotidiana di questo periodo i prodotti dell’alveare: il polline, che potenzia le difese del nostro organismo, pappa reale e miele che ci sostengono con la loro naturale dolcezza. Da non dimenticare l’aloe, che depura l’organismo e aiuta l’intestino a mantenersi libero, anche per i bambini, se tollerato: scegliete un aloe biologico e assumetene 1 cucchiaio prima dei pasti principali (per i bambini 1 cucchiaino).

Crescione, cicoria, funghi, semi germogliati, peperoncino, zenzero, aglio, cipolla e yogurt, la zucca, le castagne, le barbabietole, l’uva , i cavoli e le rape non devono mai mancare sulla tavola d’autunno.

Puoi immunizzare anche la casa contro eventuali batteri con gli appositi umidificatori in cui avrai diluito Olio di Pino, antisettico e stimolante, che puoi usare anche per frizioni sul petto, sempre diluito in olio; olio essenziale di eucalipto, che assorbe l’umidità, è antisettico, antinfiammatorio ed anche un ottimo espettorante; olio essenziale di timo, che assorbe le forze cosmiche di luce e calore e le cede al corpo umano quando c’è troppa sensibilità ai raffreddamenti ed è potente contro tutte le infezioni in generale.

Non dimentichiamo poi di assecondare le energie dell’autunno: usiamo i colori marrone, nocciola e violetto, per virare dal fuoco vivo dell’estate verso l’elemento terra. Mangiamo le noci, tipiche di questo periodo, come spuntino del pomeriggio: sono ricche di Sali, rame e zinco e sono un tonico per il sistema nervoso; usiamo l’olio essenziale di vaniglia: il suo aroma rilassante agisce direttamente sul sistema nervoso, regalando serenità, soprattutto ai bambini particolarmente eccitati; puoi metterne una goccia direttamente sul loro cuscino se faticano ad addormentarsi da soli. E poi, bagni caldi in cui sciogliere le essenze che preferiamo e, non per ultimo, se possiamo, facciamo qualche passeggiata nel bosco autunnale, per entrare nell’energia di questo periodo: se abbiamo l’occasione poi di trovare un albero di noce, appoggiamoci al suo tronco, per assorbire le energie che ci sostengano in questo momento di cambiamento e di trasformazione.

Daniela Temponi Naturopata